Queste sono le parole del presidente della Commissione Affari Sociali Marialucia Lorefice che aggiunge: “già da tempo in molte piazze e in alcune città è possibile connettersi gratuitamente. Purtroppo, però, questo non è possibile in tutte le piazze italiane.Oggi, più che mai è indispensabile che i cittadini possano connettersi gratuitamente per essere sempre informati e per poter accedere anche ai molti servizi oramai completamente online”.
“E’ un’occasione unica per tutti i Comuni italiani”, dichiara il portavoce del movimento 5stelle Francesco D’Uva, “in particolare per quelli con popolazione inferiore a 2.000 abitanti, per superare l’isolamento digitale e fermare lo spopolamento che affligge tanti territori soprattutto del Sud”.
Per il progetto sono stati stanziati 45 milioni di euro che permetteranno di installare postazioni wi-fi su tutto il territorio italiano.
I comuni non dovranno fare altro che fare richiesta online registrandosi alla piattaforma.
L’obiettivo
La forza di questa iniziativa, a sostegno dello sviluppo tecnologico su tutto il territorio, sta soprattutto nel fatto che è rivolta sia alle aree urbane, più sviluppate e turistiche, sia a quelle più svantaggiate, segno evidente di una politica che si impegna affinchè nessuno resti indietro. Questo progetto è teso a colmare un gap digitale che allontana sempre di più il nostro paese dalla media europea.
Connettività gratuita per tutti i cittadini, per i turisti e per le imprese, significa più informazioni, più libertà, più democrazia.