ANDIS Lombardia, Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici, ha elaborato e pubblicato un documento dal titolo Quale valutazione nella didattica a distanza? Alcune indicazioni per una prospettiva comune.
“Il documento vuole sostenere l’operato delle scuole attraverso la condivisione di procedure e di buone pratiche in merito alla valutazione della didattica a distanza. È un documento in progress, che potrà essere aggiornato con ulteriori riflessioni frutto dell’esperienza o a seguito di interventi normativi.” si legge nell’introduzione.
Proposta di linee comuni
Nel documento vengono proposte delle linee comuni per una valutazione equilibrata, alcuni consigli di carattere generale e delle indicazioni per i Dirigenti scolastici.
Elenchiamo sinteticamente i punti principali, rimandando al documento ANDIS per gli approfondimenti.
- Al primo posto: serve una prospettiva incoraggiante per tutti
- Non si può prescindere dalla valutazione
- In tema di valutazione è necessario essere trasparenti con gli alunni (e con i genitori)
- Dobbiamo essere consapevoli delle difficoltà dei ragazzi.
- La prospettiva cambia: la palla passa all’alunno. I prof spiegano e aiutano, ma il percorso di apprendimento è in carico allo studente, molto più di prima.
Come valutare? Alcune indicazioni: obiettivi e indicatori, potenziare l’autovalutazione, dimensione continuativa della valutazione, come reinterpretare le interrogazioni, cosa serve e cosa non serve, registrare piuttosto che dare voti, valutare i prodotti, valutazione “soft”.