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L’advertising su Pinterest. Muovi i primi passi

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Sapevi che adesso, su Pinterest, puoi fare advertising anche in Italia? La notizia è arrivata alla fine del mese di febbraio di quest’anno ma sono ancora pochi gli esperti del settore che hanno testato lo strumento o che lo hanno studiato per capire se può essere utile al proprio business o a far crescere quello dei propri clienti.

Dal primo trimestre del 2016 al secondo del 2019 la piattaforma ha registrato una costante crescita passando da 128 a 300 milioni di utenti attivi mensilmente al mondo.

advertising su pinterest

Tra gli argomenti di ricerca più gettonati troviamo (non in ordine d’interesse): la moda, l’arredamento, il “fai da te”, il giardinaggio, arte, bellezza, salute, viaggi, architettura e design, cibo e bevande. 

In Italia, sono 4,97 milioni gli utenti attivi al mese, di cui 3,68 milioni donne mentre 981 mila gli uomini. Mensilmente vengono registrate, circa, 20,2 milioni di visite ai siti web con una durata media di permanenza di 5’54’’. 

Attiva un account aziendale e inizia ad utilizzare gli strumenti del tuo Business Hub.

Il Business Hub è una piattaforma personalizzata e interna a Pinterest che ti guida verso l’advertising e l’analisi dei dati. In home page troviamo due principali voci:

  1. Dati Analitici
  2. Annunci

Nella prima sezione possiamo scegliere di visualizzare la panoramica del nostro account in cui ci vengono indicati dati sulle visualizzazioni totali, il pubblico totale, le interazioni e il pubblico coinvolto. Possiamo scegliere di analizzare il nostro account utilizzando dei filtri, tra i quali: l’intervallo di date, i contenuti (promossi e non), le diverse tipologie di dispositivo, l’origine e il formato. Più i singoli dati statistici per ogni “pin” pubblicato.

Possiamo scegliere di analizzare il nostro account utilizzando dei filtri, tra i quali: l’intervallo di date, i contenuti (promossi e non), le diverse tipologie di dispositivo, l’origine e il formato. Più i singoli dati statistici per ogni “pin” pubblicato.

Sempre nella sezione Dati Analitici possiamo trovare un’analisi approfondita sul nostro pubblico suddiviso in totale e coinvolto e uno studio di tutti gli utenti su Pinterest. I tre pubblici possiamo sia metterli a confronto che scaricare i dati su: categorie/interessi, età e genere, provenienza e dispositivo. 

Annunci: promuovi un “pin” o crea una campagna pubblicitaria.

Promuovere un “pin” è semplicissimo, accedendo al Business Hub è possibile creare un contenuto nuovo da promuovere oppure selezionarne uno già pubblicato in passato. In alternativa, partendo da zero, è possibile creare una campagna pubblicitaria con l’obbiettivo di aumentare la popolarità del proprio brand, aumentare il traffico verso il tuo sito web o una landing page, incentivare il download di un’applicazione e infine ottenere delle conversioni.  

Una volta selezionata la campagna desiderata ci occuperemo di indicare a Pinterest il nostro pubblico di riferimento, l’investimento e il periodo di programmazione e per concludere la creatività a scelta tra un’immagine statica, un video o un carosello. 

Tra gli aspetti più interessanti del procedimento di creazione campagna c’è quello di selezione del proprio pubblico attraverso dei criteri quali gli interessi e le parole chiave. Gli annunci potranno essere visibili sia attraverso i risultati di ricerca che nel feed in maniera correlata alle persone di riferimento e in relazione all’obbiettivo da raggiungere.    

È fondamentale raggiungere le persone giuste al momento giusto ed ecco che per questo anche su Pinterest è possibile creare i propri “pubblici” di riferimento e salvarli per le campagne future. Pinterest ci da la possibilità di selezionare i visitatori del nostro sito web, di partire da un elenco di contatti/clienti che abbiamo in database, un pubblico coinvolto che ha interagito con i nostri “pin” da un dominio verificato e infine fare la fotocopia di un segmento di pubblico che si comporta in modo simile a quello che abbiamo già selezionato.

Campagne di conversione:

Così come è possibile inserire il “pixel di monitoraggio di Facebook” anche su Pinterest possiamo inserire il nostro “tag” per controllare l’andamento delle nostre campagne e misurare i risultati di conversione. Per richiedere il “tag” di Pinterest si deve selezionare la voce “annunci” e successivamente “conversione” in cui è chiaramente spiegato in che modo installarlo e dove. Suggerisco infine di installare anche l’estensione “Assistente Tag Pinterest” per Chrome che ci permette di controllare se il “tag” è stato configurato correttamente e se sta raccogliendo i dati nella maniera più corretta. 

Come per ogni strumento di advertising suggerisco di investire delle piccole somme per fare dei test, in relazione al contenuto/prodotto/servizio da promuovere e al pubblico di riferimento da coinvolgere. Apporta eventuali modifiche alla campagna una volta che questa si è stabilizzata e ha iniziato a raggiungere il pubblico desiderato.

Roberta Pinna
WRITTEN BY

Roberta Pinna

Social Media Strategist e Advertising specialist, consulente e formatrice freelance. Supporto le aziende nell’utilizzo dei social network e nelle strategie di web marketing. Svolge un ruolo operativo e collaboro con diverse agenzie di comunicazione italiane; sono docente di corsi e master in Social Media Marketing e Digital Strategy tra cui: Ninja Academy e Europa Business Innovation School. Tra i miei interessi: l'organizzazione di eventi dedicati al digitale e viaggi. Talvolta, ricopro il ruolo di influencer.

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