Nella ricerca del lavoro, la prima cosa da chiedersi è come scrivere un buon curriculum vitae, capace di attirare l’attenzione di chi ti selezionerà.
Il CV deve essere chiaro, breve e rappresentare le tue esperienze lavorative (o di volontariato se è il tuo primo lavoro) e di studio. Ma non solo, nel curriculum inserisci anche le tue capacità e soprattutto le tue competenze, in linea con il profilo lavorativo per il quale ti stai candidando. In questo modo, il CV rappresenta un biglietto da visita capace di farti ottenere un colloquio.
Importante: è molto utile accompagnare il curriculum con una lettera di presentazione motivazionale, indirizzata all’azienda alla quale ti stai proponendo.
Cosa devi tenere ben presente?
Chi leggerà il tuo CV, ne avrà già ricevuti molti altri. Devi distinguerti.
- Crea un documento che rispecchia la tua personalità nel presentare i contenuti. Descrivi i tuoi obiettivi personali e i risultati raggiunti, ma rimani in massimo due pagine.
- Hai capacità di sintesi, chiarezza espositiva? Sai esprimerti in maniera fluida? Dimostralo nel modo in cui scrivi il CV!
- Un buon CV è basato sul modello europeo Europass, un CV strutturato in blocchi e diviso in sezioni. Questo facilita anche il lavoro del selezionatore. Ricorda sempre che chi leggerà il tuo CV si focalizza su pochi ma importanti punti.
- Inoltre, in fase di colloquio, ottimizza le energie e il tempo a far comprendere le attitudini e le capacità che ti rendono il candidato ideale, senza disperdere l’attenzione su competenze essenziali che possono essere date per scontato, come le competenze informatiche.
Come puoi farlo?
Attesta in maniera oggettiva le tue competenze digitali presentando l’attestato di certificazione EIPASS.
Le competenze digitali
Il nuovo format del curriculum Europass prevede una tabella dove indicare il livello di competenza digitale diviso in 5 aree.
- Elaborazione delle informazioni
- Comunicazione
- Creazione dei contenuti
- Sicurezza
- Risoluzione di problemi