L’età in cui si comincia a tenere uno Smartphone tra le mani si abbassa sempre di più, sempre più bambini possiedono un dispositivo digitale o utilizzano quello dei propri genitori.
Ma gli esperti raccomandano, non bisogna avere paura della tecnologia, anzi ora più che mai si avverte l’esigenza di seguire e condurre i ragazzi alla scoperta di questi strumenti, aiutandoli ad utilizzarli in modo sano e corretto.
I bambini hanno bisogno di scoprire la tecnologia e giocare insieme ai genitori, questi ultimi sono la figura di riferimento, imitati sia nei gesti che nelle abitudini. Non si può proibire l’utilizzo della tecnologia ad un figlio se poi il genitore è il primo a passare ore “incollato” allo schermo, altrettanto sbagliato scoraggiarne l’utilizzo liquidando il discorso con un banale “fa male”.
Bisogna che i genitori siano i primi ad imparare il corretto approccio a questi strumenti che, è vero possono portare a disturbi qualora se ne faccia un utilizzo smisurato, ma che risultano molto utili e pratici anche a fini didattici ed educativi, sempre se utilizzati con criterio.
Ormai tutto il mondo naviga in rete e nel futuro prossimo l’ingerenza della tecnologia nelle nostre vite occuperà un posto sempre più centrale. Lavoro, rapporti a distanza, salute, saranno sempre più a portata di mouse… se non quasi esclusivamente.
Essere genitore nel nuovo millennio vuol dire anche imparare ad essere un genitore digitale.