Il ruolo dell’Animatore Digitale
La figura dell’Animatore Digitale è stata introdotta con il Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD) nel 2015 con l’azione #28. È un docente che, insieme al dirigente scolastico e al direttore amministrativo, ha un ruolo strategico nella diffusione dell’innovazione a scuola. Con l’introduzione del Piano Scuola 4.0, il Ministero dell’Istruzione ha dato avvio a un ampio programma di formazione alla transizione digitale di tutto il personale scolastico, che investe di maggiori competenze anche l’Animatore Digitale.
Supporto ai docenti:
Gli insegnanti, spesso alle prese con un carico di lavoro elevato e la necessità di rimanere aggiornati sulle ultime tecnologie educative, possono beneficiare enormemente dalla presenza di un Animatore Digitale. Quest’ultimo può fornire formazione continua, supporto tecnico e condivisione delle migliori pratiche, permettendo ai docenti di sentirsi più sicuri nell’integrare le tecnologie digitali nei loro piani di lavoro.
Favorire l’inclusività:
L’Animatore digitale gioca un ruolo cruciale nel garantire che l’innovazione digitale sia inclusiva e raggiunga tutti gli studenti, indipendentemente dal loro background socio-economico o dalle loro abilità. Promuovendo l’accessibilità e la diversità nei materiali didattici digitali, contribuisce a creare un ambiente di apprendimento equo e accessibile a tutti.
La formazione come asset strategico:
Un ruolo strategico riveste la formazione specifica in materia. Da questi presupposti nasce la certificazione informatica EIPASS Animatore Digitale 4.0, che nel nome stesso richiama gli obiettivi del Piano Scuola 4.0 e del PNRR.
Il Piano Scuola 4.0 prevede che i percorsi formativi siano strutturati sulla base del quadro di riferimento europeo sulle competenze digitali dei docenti, il DigCompEdu, delle relative 6 aree di competenza e dei livelli di ingresso necessari (A1 Novizio, A2 Esploratore, B1 Sperimentatore, B2 Esperto, C1 Leader, C2 Pioniere).
La Certificazione EIPASS Animatore Digitale 4.0 è in linea con quanto richiesto nel framework DigCompEdu e nel Piano Scuola 4.0: infatti i moduli presenti corrispondono alle 6 aree di competenza e alle competenze specifiche previste, secondo i differenti livelli di ingresso.
Conclusioni:
In un’epoca in cui la tecnologia continua ad avanzare rapidamente, l’Animatore Digitale si pone come una figura chiave volta a garantire che le istituzioni scolastiche siano all’altezza delle sfide del mondo digitale. La sua presenza non solo favorisce l’innovazione educativa, ma contribuisce anche a creare un ambiente di apprendimento inclusivo e orientato al futuro. Investire nelle competenze e nel ruolo dell’Animatore Digitale è fondamentale per preparare gli studenti ed il personale della scuola assicurando un’istruzione di qualità.