In un panorama web e social dominato dalla sovrabbondanza di contenuti, dove però i contenuti sono l’unica risorsa che può fare la differenza, c’è solo un modo per avere la meglio sulla concorrenza: imparare a comunicare meglio.
Che cosa significa, però, comunicare meglio?
A mio avviso questo non può non iniziare dalla tua voce online: avere una voce riconoscibile nel grande mare del digitale significa colpire al cuore, prima ancora che nella mente, i tuoi potenziali ascoltatori.
Non importa che tu sia un libero professionista o un’azienda, non importa la grandezza del tuo business: la necessità di un tono di voce unico e distintivo è quello che ti serve sviluppare… adesso!
Il tono di voce: parlare meglio per comunicare meglio
Lo ripeterò fino alla nausea: oggi siamo sommersi da contenuti online e tutti parlano ad un pubblico – sperando che lo abbiano studiato e selezionato a dovere per non sprecare tempo e risorse.
Se non parliamo con i nostri potenziali utenti in maniera diversa dagli altri, personale, molto spesso colloquiale, non ce la faremo mai.
Immagina questa scena: non puoi uscire dal tuo “negozio” e metterti ad urlare a caso dentro ad un megafono verso un pubblico indifferenziato.
Devi essere la persona che va incontro alla gente – o ancora meglio, che la attrae – che dà un consiglio utile, che parla chiaro e che usa un modo di esprimersi che non può essere confuso con nessun altro.
A tutti noi piace leggere e ascoltare persone e aziende che hanno un modo peculiare di comunicare, che spesso entra e rimane nelle nostre abitudini. È sempre una questione di entrare nelle grazie e nelle abitudini delle persone.
Solo così possiamo riuscire a raggiungere i nostri obiettivi, qualunque essi siano: vendere noi stessi, vendere prodotti o servizi, promuovere un’idea o un approccio strategico.
Devi capire come “prendere carta e penna” e risuonare nella testa del tuo pubblico, mantenere una coerenza e una continuità su tutte le varie piattaforme, in tutte le tue singole comunicazioni.
Consiglio bonus: inutile tentare di dominare tutte le piattaforme social. Ormai ciascuna ti obbliga a passare ore e ore a creare contenuti specifici con gli strumenti interni e interagire con gli altri, per avere una decente copertura organica. Concentrati su un paio, quelle più adatte a te, e datti da fare.
Come capire qual è il tono di voce perfetto
Sappiamo bene che sul web non vince mai il tono formale e ricco di linguaggio “burocratico”.
Certo, tra il blog aziendale e Instagram c’è comunque un abisso quanto a differenze necessarie nell’approccio, ma in generale un tono di voce amichevole premia anche negli ambienti strettamente professionali.
Davanti a noi c’è sempre una persona che legge, dall’altra parte dello schermo, e non dobbiamo mai dimenticarlo.
Per trovare il tono di voce perfetto devi pensare a quali sono le parole di più, i concetti chiave del tuo business, se puoi semplificarli e come ne parleresti se dovessi creare una rubrica di divulgazione.
Bene, quella “rubrica di divulgazione” è il cuore della tua strategia dei contenuti. E a meno che tu non abbia un business B2B, dove una ristretta cerchia di esperti si confrontano, è la chiave del tuo tono di voce.
Alcune domande che puoi porti per iniziare con il piede giusto:
- “Perché qualcuno dovrebbe avere una conversazione con me?”
- “Cosa posso dire per invogliare le persone ad ascoltarmi e parlare con me?”
- “Quali argomenti interessano al pubblico che voglio raggiungere?”
Ricorda che prima di tutto c’è l’ascolto: non puoi comunicare senza sapere cosa vogliano davvero le persone, e anche una volta che l’hai capito non puoi fare a meno di ascoltare cosa hanno da dire ogni giorno: è l’unico modo per capire cosa creare, per avere contenuti che si fanno aspettare e fruire, sempre realizzati con con un tono di voce inconfondibile.
Prova “su strada”: hai sicuramente dei brand o dei professionisti che ti piacciono e che segui con piacere e attenzione.
Bene, chiudi gli occhi e prova a farti leggere i post di quelli e di altre marche o personalità: nei casi migliori dopo poche parole sai già chi lo ha scritto, impossibile che tu possa confondere con qualcun altro chi ha un certo tono di voce, magari perché inizia le frasi in un certo modo, usa certe parole in un certo modo, approccia l’utente con un linguaggio particolare, ha uno stile preciso
Ricorda questo: nessuno presta attenzione, scarica qualcosa, si iscrive a un webinar né tantomeno compra qualcosa se oltre al valore percepito non c’è anche un’autorevolezza di chi parla e fa percepire quel vantaggio.
Detto in parole povere, avere un tono di voce chiaro e riconoscibile ti rende via via sempre più vicino al pubblico che cerchi, e quel pubblico abbasserà progressivamente le difese, fidandoti delle tue proposte.
Lista “buona comunicazione 2021”
- Inizia da quello che vuoi. Senza un obiettivo non si va da nessuna parte. Gli obiettivi sono di tre tipi: lungo, medio e breve termine. Sul lungo termine, il tono di voce può stabilire la tua autorevolezza. Sul medio termine, farti conquistare pubblico e iscrivere le persone alla tua newsletter. Sul breve termine, farti raccogliere preziose interazioni sui contenuti.
- Non essere troppo formale. Il testo deve “saltare fuori” dalla pagina (web e non) e quando devi conquistare il tuo pubblico non può essere noioso, piatto, impersonale. Deve far venire voglia alla gente di fermarsi a guardare e poi partecipare alla discussione. Niente noia e niente termini respingenti.
- Ascolta e comprendi il tuo pubblico. La tua voce si perde se parli alle persone sbagliate. Devi scrivere l’identikit delle persone a cui vuoi rivolgerti, tagliare su misura la tua comunicazione per loro. Devi sapere cosa cerca, cosa chiede, quali aspirazioni ha e che linguaggio utilizza.
- Usa le parole giuste, inventane di nuove. Parla con il linguaggio dei tuoi utenti, ma parla anche modo tuo: sei tu che a un certo punto devi guidare la conversazione. Quando anche il pubblico inizia a parlare come te, con le stesse frasi fatte, modi di dire, espressioni, puoi dire di aver raggiunto il successo.
- Concentrati su dare prima ancora che ricevere. Ci sono aziende e professionisti che hanno dovuto impegnarsi per anni prima di poter “vendere” nel modo giusto online. La fiducia delle persone si guadagna con il tempo e le giuste pratiche, e alla fine diventa un’arma preziosa per abbattere tempi e costi del processo di vendita.
Comunicazione meglio con un tono di voce giusto: conclusioni
Avere un tono di voce peculiare e autorevole online offre davvero numerosi vantaggi strategici. Puoi incuriosire le persone, farle abituare alla tua comunicazione, mostrare più facilmente il valore che c’è dietro lo schermo.
Per la tua persona o la tua azienda azienda la buona comunicazione è un asset importantissimo.
Un lavoro importante, impegnativo e lungo ma che porta benefici in termini di risparmio di tempo e soldi non trascurabile.
Il tuo pubblico diventa una community, attiva su canali che hanno contenuti costanti e coerenti: un blog, dei canali social ben gestiti, gruppi specifici o newsletter daranno importanti interscambi con il tuo con i tuoi utenti.
Le persone non sono un “pubblico acritico” da sfruttare, ma un valore aggiunto da coccolare e da trattare molto bene.
Seguendo le cinque buone pratiche descritte in questo articolo riuscirai a mettere a punto la tua voce e potrai iniziare a sviluppare uno stile unico, da costruire pezzo dopo pezzo.
Buona comunicazione a tutti e che il 2021 sia un anno di successo!